La parte pratica è sempre quella che prediligo e incomincia da questo punto. Grazie al mio amico Cosimo sono riuscito a stampare su formato A3, risparmiando molti spezzettamenti e quindi tempo di assiemaggio dei fogli. Una volta impostato l'ultimo pannello di Surfplan siamo pronti a lanciare la nostra stampa su carta delle dime. Su formato A3 ho ottenuto 40 fogli con selezionato il metodo "separated". I primi fogli contengono i dati e alcuni disegni del progetto, uno, il più importante avrà una tabella riassuntiva delle dimensioni del fascio. I rimanenti fogli conterranno le dime dell'estradosso, dell'intradosso e delle centine; le parti riguardanti i "vent - panel" possiamo eliminarla. Siccome abbiamo scelto di non avere profilo alle estremità la numerazione delle centine partirà da 2.
Non è necessario che seguite alla lettera questa guida, d'ora in avanti, poichè un metodo vale più o meno l'altro, l'importante è essere precisi il più possibile. Vi consiglio comunque, prima di intraprendere una vostra strada, di leggere prima l'intero articolo, così da avere un'idea dei perchè di tante soluzioni.
La prima cosa da fare (prima di tagliare!) è unire i fogli dove le dime si spezzano; questo è facilitato dalla presenza dei crocini a bordo pagina, che andranno allineati. Uniamo con dello scotch o con del biadesivo (stando attendi a non sbordare) o anche con della colla, basta che non inumidisca la carta e non crei spessore. Io uso del nastro biadesivo alto 5mm.
Quando avremo unito saldamente queste parti dobbiamo copiare le scritte di riferimento all'interno della dima, perchè tagliandola le perderemo, trovandoci poi in difficoltà ad attribuirle un verso e una posizione. Anche i segni di cucitura dei punti di attacco dei cordini andranno evidenziati e così pure i restanti trattini di riferimento.
Fatto questo possiamo incominciare ad eliminare parte della carta. Ritagliamo le dime lasciando circa 10mm di spazio bianco dopo la linea più esterna della singola forma.
Ora dobbiamo procurarci del cartoncino pesante, tipo bristol 300g/mq, ed una bomboletta di colla permanente spray. Usare della colla con diluenti favorisce il rapido asciugamento che evita alla carta di deformarsi ma crea molti problemi di "luogo" dove lavorare.
Non ve ne accorgete ma lo spray è molto volatile, per cui è facile sporcare involontariamente ciò che sta attorno; cercatevi quindi uno spazio aperto, un cortile, un garage, e attenzione ai vapori che dopo un po' diventano fastidiosi.
Spruzziamo un velo di colla sul foglio di cartoncino steso e velocemente disponiamoci sopra un po' di dime senza sovrapporle e cercando di ottimizzare lo spazio occupato. Una volta terminato bisogna lasciare asciugare un'oretta, senza sovrapporre i fogli.
Ora dobbiamo tagliare le nostre dime.
Seguite le linee più interne; non preoccupatevi di eliminare anche la parte che segna l'abbondanza, in quanto abbiamo bisogno di vedere sul tessuto il tracciato di cucitura preciso, che ci servirà anche all'allineamento delle superfici da cucire insieme. Dopo vedremo come ricreare questo margine.
Nella foto non è ancora stato fatto ma ovviamente vanno ritagliati anche i fori delle centine.
Tenetele ordinate, soprattutto procedendo con la tracciatura, eviterete scambi involontari e sbagli di dimensione.
Inoltre ricordate che tutte le dime tranne quelle del cassone centrale andranno usate due volte poichè riguardano una semiala, l'altra è simmetrica.
Considerate di capovolgere il lato della dima così avrete il segno di tracciatura sempre dalla stessa parte.
Passiamo ora alla parte riguardante il materiale e la tracciatura, vedremo come costruirci qualche attrezzino utile e vi rimando al successivo articolo.